Comunità del Parco, Nicolazzi e Parise: Il crotonese lasciato fuori

Comunità del Parco, Nicolazzi e Parise: Il crotonese lasciato fuori

“Ancora una volta la Provincia di Cosenza fa’ la parte del leone nell’elezione dei rappresentanti dei Comuni nella Comunità del Parco Nazionale della Sila” è questo quello che scrivono in un comunicato congiunto il sindaco di Petilia Policastro e quello di Mesoraca. “Alla provincia di Catanzaro è toccato un solo rappresentante, mentre quella di Crotone è stata completamente esclusa. Eppure il Crotonese è rappresentato nel Parco Nazionale dai territori montani e pedemontani da quattro Comuni, Savelli, Cotronei, Petilia Policastro e Mesoraca che al momento della perimetrazione hanno dato alla Riserva naturalistica gran parte della porzione montana del proprio territorio.
Nonostante un lavoro di squadra compiuto con gli altri Sindaci della nostra Provincia, e in accordo con i rappresentanti del catanzarese, teso a voler dare spazio a tutti i territori del Parco, nonostante altresì la disponibilità del Presidente della Comunità del Parco e Sindaco di Cotronei, Nicola Belcastro, a rimettere il proprio incarico per favorire un processo di unità che potesse portare ad una suddivisione territoriale equa e ad un riconoscimento per i nostri Comuni, la provincia di Cosenza sorda e cieca ha voluto accappararsi tutto con la logica del più forte. Siamo dispiaciuti e rammaricati di quello che ieri si è consumato nella Comunità del Parco, perché riteniamo che tutti gli attori in scena siano tenuti a dare manforte affinchè il Parco si sviluppi attraverso una politica di coesione ed unità di intenti. Politica di unità e condivisione che ieri è stata messa in dubbio da logiche che nulla hanno a che fare con l’amore per il territorio”.

Giuseppe Frandina

Giuseppe